CASTELLABATE

 

Borgo medievale di rara bellezza, deve il suo nome al castello voluto dall'abate di Cava dei Tirreni Costabile Gentilcore, nato a Punta Tresino, una incantevole frazione del paese. La costruzione del castello ebbe inizio nell'anno 1123. L'abate Gentilcore, oggi San Costabile, patrono di Castellabate, morì poco dopo avere iniziato la costruzione della fortezza, ma l'opera fu proseguita dal suo successore, il Beato Simeone. Il paese si sviluppò intorno al castello prendendo l'attuale nome di Castellabate (da Castello dell'Abate) nel giro di alcuni decenni. Negli anni che seguirono il paese divenne la più ricca baronia del Cilento. Oggi conserva quasi intatto il suo fascino antico, con le sue case in pietra viva, i suoi vicoli stretti e le ripide scalinate, che hanno visto scorrere tante generazioni. Lungo la costa si sono sviluppate molto, negli ultimi decenni, le frazioni Lago, Santa Maria e San Marco, affollatissime di turisti nella stagione balneare. In località San Marco è attivo un porto di notevole importanza. Dopo l'uscita del film "Benvenuti al Sud" di Luca Miniero l'afflusso di turisti nel comune è aumentato ancora di più, comportando un incremento di varie attività commerciali, in particolare di quelle dedite alla produzione e commercializzazione di prodotti alimentari tipici.